Comunicatore digitale

Il comunicatore digitale è un dispositivo che consente di interfacciare una centrale d’allarme generica, con l’apparato ricevente di una centrale operativa all’interno di un istituto di vigilanza, questo è reso possibile grazie all’utilizzo di protocolli di trasmissione standard di cui il più utilizzato è  l’ADEMCO CONTACT-ID.

Funzionamento:

A seguito di un allarme il comunicatore digitale genera una stringa di dati, che viene inviata, in formato DTMF ( Dual Tone Multy Frequency), al numero telefonico dell’apparato ricevente; quest’ultimo analizza il pacchetto ricevuto ed invia al monitor dell’operatore i dati relativi al cliente e alla tipologia d’allarme in corso. I segnali DTMF possono essere inviati su linea PSTN, GSM o tramite onde radio. Anche in assenza di allarmi i due apparati, ricevente e trasmittente, si scambiano dei segnali di sopravvivenza, nel caso di mancata risposta viene generato un allarme di fallita comunicazione.

ADEMCO CONTACT-ID:

Una stringa inviata da un comunicatore digitale, in formato DTMF e protocollo ADEMCO CONTACT-ID, avrà il seguente formato:

ACCT MT QXYZ GG CCC S

Dove:

ACCT sono le quattro cifre che individuano l’apparato trasmittente

MT    indica il tipo di messaggio

Q      indica il tipo di evento ossia se si tratta di un nuovo allarme o di un ripristino

XYZ  indica il codice dell’evento

GG   indica la partizione

CCC  indica il numero di zona

S      indica il checksum

Ad esempio se la centralina del cliente 0023 rileva un allarme di tipo volumetrico sulla zona 20 della partizione 2 la stringa sarà cosi composta:

0023 18 1132 02 020 8 

Dove:

0023 indica l’apparato trasmittente e quindi i dati del cliente

18     messaggio tipo Contact ID

1       nuovo evento

132   allarme volumetrico

02    partizione

020  numero di zona

8      cheksum

Esistono tanti codici quanti sono gli eventi che possono verificarsi in un sistema d’allarme di seguito riporto una lista dei più utilizzati:

100 Allarme panico
110 Allarme incendio
121 Allarme aggressione
131 Allarme perimetrale
132 Allarme volumetrico
301 Mancanza tensione di rete
302 Batteria scarica
401 Inserimento / Disinserimento
570 Zona disabilitata

Ademco 4+1

Questo protocollo è stato sviluppato per venire in contro alle esigenze delle centrali meno evolute, in questo caso vengono trasmesse solamente 5 cifre di cui le prime 4 indicano l’apparato trasmittente e l’ultima il tipo d’evento secondo la seguente tabella:

1 Allarme incendio o gas o panico
2 Allarme aggressione
3 Tamper
4 Disinserimento
5 Inserimento
6 Mancanza alimentazione
7 Batteria scarica
8 Ripristino default